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Novità sul progetto NINFEA
I sette anni sono alle spalle
05/11/2024
Con ottobre si è chiusa la finestra temporale per la compilazione del questionario dei sette anni: online dall’ottobre del 2012, ha visto la partecipazione di 5023 mamme.
Nel questionario dei sette anni (per consultarlo si rimanda alla sezione Tour) sono stati indagati, come sempre, numerosi aspetti dello sviluppo del bambino, quali la crescita, l’attività fisica, ma anche per la prima volta i giudizi acquisiti sulla sua iniziale attività scolastica.
Dal punto di vista della salute fisica il questionario è grandemente incentrato sulla salute respiratoria: a quest’età classicamente si pone per esempio una diagnosi di asma.
I dati sui sintomi e diagnosi di disturbi delle altre e soprattutto basse vie respiratorie consentiranno di proseguire lo studio sulla relazione tra esposizioni a eventi climatici estremi, la cui frequenza e intensità è aumentata a causa del cambiamento climatico, e salute respiratoria.
Proprio grazie ai dati raccolti Silvia Maritano, dottoranda del Dipartimento di Scienze Mediche dell’Università degli Studi di Torino e parte del team di ricerca NINFEA, si è aggiudicata quest’anno, in occasione del convegno annuale dell’Associazione Italiana di Epidemiologia (AIE), il secondo posto del Premio Maccacaro con un abstract dedicato all’associazione fra eventi climatici estremi e salute respiratoria dei bambini della coorte NINFEA.
L’unione degli indirizzi di residenza georeferenziati dei bambini e database derivanti da analisi climatica e dati satellitari ha già permesso di calcolare il numero di eventi a cui ciascun individuo è stato esposto precocemente (primo anno di vita) e il rischio di insorgenza di sibili e fischi al torace nella prima infanzia.
Piogge torrenziali, periodi di siccità e caldo intenso sono fenomeni quasi all’ordine del giorno a causa dei cambiamenti climatici. Per approfondire l’effetto che tali condizioni avverse possono avere sulla salute nell’infanzia e, in prospettiva, negli anni successivi, è attualmente in corso un nuovo studio NINFEA che proverà a indagare la salute respiratoria dei bambini a sette anni considerando proprio la loro “storia climatica”.